L'Assegno unico e universale è un supporto economico rivolto alle famiglie che hanno figli a carico. L'importo da corrispondere varia a seconda della condizione economica in cui il nucleo familiare versa, e viene calcolato in base all'ISEE valido al momento della compilazione della domanda. L'assegno è chiamato "unico" perché ha il fine di semplificare gli interventi atti a sostenere la genitorialità e la natalità, e "universale" in quanto viene garantito alla categoria sopra citata, seppur in minima parte, anche in assenza di ISEE o con ISEE superiore a € 40mila. 

Nel dettaglio, ne hanno diritto: 

• le future madri, a partire dal 7° mese di gravidanza;
• i figli minorenni a carico;
• ciascun figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni, che:

1. frequenti un corso di laurea;
2. svolga un'attività lavorativa e possegga un reddito complessivo inferiore a € 8000,00 all'anno;
3. sia registrato come disoccupato in cerca di lavoro presso i servizi pubblici per l'impiego;
4. svolga il servizio civile universale.

• ciascun figlio con disabilità a carico, senza limiti di età.