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Tra gli alimenti da inserire nelle diete o nel programma alimentare di tutti coloro che vogliono tenere sotto controllo il proprio peso corporeo, non può mancare il pesce.
Tutte le varietà contengono nutrienti indispensabili per l'organismo - omega tre, proteine e sali minerali -, anche se il valore è diverso a seconda della specie. Sono inoltre ricche di fosforo e di vitamina B.
Di solito, i pesci vengono così classificati:
- Grassi (salmone, uova di pesce, sgombro, ventresca di tonno, ecc.): essendo il loro apporto calorico superiore a 150 kcal, sono difficili da digerire e sconsigliati ai soggetti in sovrappeso. E' preferibile consumarli 1 o 2 volte a settimana;
- Semigrassi (dentice, orata, spigola, sardina, ecc.): dovrebbero essere assunti 2 o 3 volte alla settimana, raggiungono un apporto calorico compreso tra 100 e 150 kcal;- Magri (cernia, merluzzo, rombo, sogliola, filetto di tonno, pesce spada, ecc.): contengono meno del 3% di grassi, l'apporto è inferiore a 100 kcal. Si possono mangiare frequentemente, anche perché sono facilmente digeribili e conservabili.E' bene acquistare saltuariamente quelli conservati, sottolio o surgelati, perché più grassi. Per gli amanti del pesce crudo, bisogna invece ribadire l'importanza del processo dell'abbattimento dello stesso, per evitare che si contraggano virus derivati da parassiti.