Nella selezione dei cibi più salutari non possono mancare le verdure.

Recenti studi, tuttavia, riportano che su 10 adulti meno della metà ne consuma 1 o 2 porzioni al giorno. Una fascia molto più ristretta, invece, conferma di mangiarla 5 volte al giorno, come indicato dalle linee guida.
Questa disparità è insita in diversi fattori, tra cui la disponibilità economica, la posizione geografica e l'effettiva presa di coscienza di una corretta alimentazione da seguire.

Le grande disponibilità dei diversi tipi di verdura ed ortaggi ci permette di variare la scelta e di organizzare una dieta variegata ed equilibrata, poiché ogni prodotto svolge diverse funzioni all'interno dell'organismo.

Di seguito, quelli considerati più salutari:

- Spinaci: contengono ferro, vitamina A, C e K e tirosina, che stimola l'attenzione e migliora i riflessi;
- Broccoli: contribuiscono a controllare la stitichezza, l'ipertensione e l'osteoporosi. Sono inoltre ricchi di sali minerali, fosforo e calcio;
- Carote: oltre alla nota funzione legata alla produzione di melanina, il beta-carotene contrasta i radicali liberi, migliora la vista e regola il cattivo colesterolo;
- Asparagi: sono ricchi di vitamina A, C ed E e di cromo, un minerale che agisce sull'insulina;
- Pomodoro: questo ortaggio contiene licopene, un antiossidante naturale.