Le giornate commemorative vengono celebrate per ricordare ed omaggiare l'impegno e il sacrificio di persone ordinarie che hanno dedicato la propria vita per una causa collettiva, credendo fortemente in un futuro migliore. Ricordarle può talvolta essere straziante, perché evocano fatti storici, la memoria di eventi sanguinosi che non avrebbero dovuto verificarsi in primo luogo.

La Storia è la prima maestra di una società, da essa dovremmo imparare ed attingere per costruire un civiltà più giusta.

I diritti del lavoro rimarcati in questa giornata non possono essere dati per scontati, perché nel mondo c'è ancora troppo sfruttamento, troppa poca consapevolezza delle norme. Le persone devono lavorare per condurre una vita dignitosa, per emanciparsi, per essere libere ed indipendenti e non per soccombere sotto il peso di turni sfiancanti, dell'incertezza economica, della disuguaglianza di genere e della poca sicurezza negli spazi operativi, per sé stesse e per i propri cari.

Buona Festa dei lavoratori, da Italia Risponde.