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Uno strumento fondamentale per cambiare la politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione.
Il Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima 2030 è uno strumento fondamentale che segna l’inizio di un importante cambiamento nella politica energetica e ambientale del nostro Paese verso la decarbonizzazione.
Il Piano si struttura in 5 linee d’intervento, che si svilupperanno in maniera integrata: dalla decarbonizzazione all’efficienza e sicurezza energetica, passando attraverso lo sviluppo del mercato interno dell’energia, della ricerca, dell’innovazione e della competitività.
L’obiettivo è quello di realizzare una nuova politica energetica che assicuri la piena sostenibilità ambientale, sociale ed economica del territorio nazionale e accompagni tale transizione.
La conservazione è l'attività volta a proteggere e custodire nel tempo gli archivi di documenti e dati informatici.
Il sistema di conservazione, come previsto dall’art.44 del CAD, garantisce autenticità, integrità, affidabilità, leggibilità e reperibilità dei documenti informatici.
L’Agenzia per l’Italia Digitale definisce le modalità operative per realizzare l’attività di conservazione, ovvero:
Le pubbliche amministrazioni sono tenute a conservare tutti i documenti formati nell’ambito della loro azione amministrativa. Anche il registro giornaliero di protocollo, a partire dall'11 ottobre 2015, in base all'articolo 7, comma 5 delle Regole tecniche per il Protocollo informatico, deve essere inviato in conservazione entro la giornata lavorativa successiva.
I soggetti pubblici e privati che svolgono attività di conservazione dei documenti informatici e che intendono accreditarsi devono presentare all’Agenzia per l’Italia Digitale domanda di accreditamento.
La gestione documentale dei procedimenti amministrativi garantisce la corretta amministrazione dei documenti dalla produzione alla conservazione.
La digitalizzazione dei procedimenti amministrativi consente nuove modalità di comunicazione e interazione con cittadini e imprese attraverso l’erogazione di servizi e la realizzazione di un unico punto di accesso.
I sistemi per la gestione documentale consentono infatti di:
Il Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi nazionali è realizzato attraverso la definizione, a carico di AgID, delle regole di interoperabilità dei flussi documentali che le Pubbliche amministrazioni implementano per aderire al sistema. Tra le regole di implementazione saranno definite le modalità di realizzazione di un sistema di verifica da parte del cittadino dell'autenticità del documento.
Le amministrazioni implementano le API (application programming interface) per la partecipazione al Sistema di gestione dei procedimenti amministrativi.
AgID sta aggiornando il modello di riferimento, l’architettura funzionale e i requisiti funzionali, non funzionali e di progetto del Sistema di Gestione dei Procedimenti Amministrativi della pubblica amministrazione e promuovendo la realizzazione di una rete logica dei poli di conservazione nonché la definizione delle relative regole tecniche Il SGPA in via di predisposizione con il contributo delle amministrazioni centrali, territoriali e locali.
La sicurezza dei prodotti nell'ambito del mercato unico digitale dell'Unione Europea.
Vedi anche
Documenti
Aggiornamenti
Ufficio competente
Il Ministero elabora e attua politiche dei consumatori in ambito europeo.
La politica dell'UE per i consumatori:
La Posta Elettronica Certificata (PEC) ha lo stesso valore legale di una raccomandata tradizionale con avviso di ricevimento. Per certificare l'invio e la ricezione di un messaggio di PEC, il gestore di posta invia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio e dell’eventuale documentazione allegata. Allo stesso modo, il gestore invia al mittente la ricevuta di avvenuta (o mancata) consegna del messaggio, con precisa indicazione temporale.
E’ possibile consultare ed estrarre gli indirizzi PEC di qualsiasi ente pubblico grazie all’Indice delle Pubbliche Amministrazioni. Ogni PA ha l’obbligo di creare una casella PEC per ogni registro di protocollo e comunicare ciascun indirizzo all’AgID.
Il ruolo di AgID
La normativa PEC attribuisce all’Agenzia per l’Italia digitale le seguenti competenze:
definisce le regole tecniche e provvede al loro aggiornamento;
gestisce l’iscrizione e l’elenco dei gestori di posta elettronica certificata;
vigila e controlla le attività esercitate dai gestori iscritti nell’elenco.
La lista dei gestori PEC è disponibile nella pagina dedicata Elenco gestori PEC.